Perché fumare la pipa invece della sigaretta?

La pipa è meglio della sigaretta? 

Secondo il mio modesto parere e quello di molti illustri fumatori – da Einstein a Bozzini – fumare la pipa è avere una consapevolezza diversa del fumare, rispetto la sigaretta. 

Non è il miglior modo di fumare, ma è il solo modo di fumare. 
È una frase molto forte e probabilmente polemica ma il fumare la pipa è prendere coscienza e piacere del tabacco che si sta fumando a differenza della sigaretta che ha un consumo legato espressamente ad un gesto ripetitivo, istintivo e spesso solo consumistico. 
Anche se hanno in comune il consumo del tabacco, la pipa obbliga il fumatore ad avere un rapporto più sereno con il gesto, la miscela si assapora più lentamente a differenza di una sigaretta.

È scientificamente provato che l'uomo trova nella sigaretta, a livello inconscio, un rimedio provvisorio ai suoi mali, ma è purtroppo una necessità dettata dall'indipendenza della nicotina, dove evita anche la crisi da astinenza.

Per molti la pipa è considerata più un hobby che un vizio.

La lenta preparazione, il rituale della carica di miscela nel fornello, l'accensione e la pacata fumata non hanno nulla da paragonare con la superficiale e veloce fumata di una sigaretta. 

La sigaretta viene consumata in modo automatico, senza attenzione: la accendi, la aspiri e la butti via.

Altra differenza è che i fumatori di sigaretta spesso fumano sempre e solo quella marca, sono affezionati ad un brand. 

Il fumatore di pipa è curioso, è sempre alla ricerca, alla creazione di nuove miscele e di nuove pipe, perché la prima cosa che vuole un fumatore di pipa è il piacere del gustare!

Fino a metà del secolo scorso fumare la pipa era la cosa più popolare che ci fosse, purtroppo è diventato uno status symbol, ma la pipa deve essere considerata per quello che è e non dobbiamo cercare in essa qualcosa che non ha e che non è.

Come diceva Antonio Campisi: “La pipa non conferisce personalità o prestigio a chi non ne ha o non ne esprime. Non rende più intelligenti”.

Vero! Ma sicuramente obbliga ad avere tempo per godersi di più la vita!

Fonte: Gusto Tabacco